venerdì 21 settembre 2007

LA TELEVISIONE


























Una grande invenzione è la televisione,
ti dà molto, forse troppa informazione.
Programmi e programmi a soddisfazione,
per noi bambini, si trovan nella programmazione.

Sol per il telecomando ci sono le lotte a casa mia,
qualche volta, c’è chi ha detto anche qualche bugia.
Per comandar la televisione, credetemi si rischia di andar in infermeria.
Tutto si mette a posto, con le regole stabilite, da mia nonna Maria.

Grande, al plasma, nero e piatto,
è lo schermo della tivù, davanti al quale si mette il gatto.
Molte ore davanti fan male, per questo con i genitori un patto ho fatto,
al massimo, due ore, dopo i compiti aver fatto.

Cartoni, documentari e film, per tutti noi bambini,
trasmettono dalla tivù, mentre mangiam panini.
A volte la maestra a scuola, accende la televisione, per guardar pulcini, gattini e leoncini.
Tra i miei programmi preferiti, dice Rosy, ci son anche quelli con i ballerini.

Una grande invenzione è la televisione,
ti dà molto, forse troppa informazione.
Programmi e programmi a soddisfazione,
per noi bambini, si trovan nella programmazione.

mercoledì 1 agosto 2007

IL TELEFONO CELLULARE


























C’è chi ce l’ha rosso e chi ce l’ha argentato,
chi col disegno di Titti oppure tutto tatuato.
Oggi vanno forte tutti quelli con lo schermo colorato,
sinfoniche sono le suonerie e con altri puoi essere pure fotografato.

Io ce l’ho, me l’han regalato per Natale,
mi divertivo prima, con uno di mio padre, ma si sentiva molto male.
Il più bello tra i telefonini che ho visto, è quello di Ale,
lo zio lo ha comprato a Roma, nella capitale.

Lo uso con i miei amici, soprattutto per i messaggi,
mio cugino che fa il rappresentante, lo usa nei viaggi.
Si usa così tanto oggi, che si comparano biglietti e pure gli ortaggi.
Mio padre dice che, usato così fa male, perché emette davvero certi raggi.

Ieri l’altro, ne ho visto uno strano sul giornale,
si apriva, ed aveva la forma di un animale.
Io lo volevo, mia madre ha detto: “uno così lo puoi vedere dal cannocchiale”.
Vedendo tutto ciò, mio nonno oggi ha detto: “tutto questo non è normale”.

Tele e videofonino, cellulare o palmare,
tanti nomi e tanti modelli per comunicare.
Io lo uso, più che altro per giocare,
è vero, a volte sono utili, ma io preferisco ogni tanto, gridare.