mercoledì 25 dicembre 2013

GESU' NASCE ANCHE NELLA TERRA DEI FUOCHI

Gesù nasce anche nella Terra dei Fuochi,
Terra dei Veleni,
già Terra di Camorra.

Gesù Bambino (come sempre)
nasce e non chiede niente,                                    
nasce perchè sa che deve nascere.
Gesù Bambino
col silenzio dice a tutti
che lui sta qua
in mezzo alla disperazione di tanti,
in mezzo al dolore di troppi.

Ma lui nasce lo stesso
anche quest'anno.

Non manca all'appuntamento,
non si dimentica di nascere
in mezzo a noi
anche qui, nella Terra dei Fuochi.

Gesù Bambino arriva col sorriso
come sempre,
nonostante sa delle tante lacrime versate,
arriva con le braccia aperte
per accoglierci,
per donare conforto a chi è stato duramente colpito.

Gesù Bambino arriva nella Terra dei Fuochi
con un carico gravoso e consistente
perchè sa già tutto di questa Terra
troppe volte depredata e deflorata,
con violenza e senza ritegno.

Gesù Bambino nasce anche nella Terra dei Fuochi
senza essere stato invitato,
senza previo appuntamento,
con una dolce prepotenza
perchè le voci, i lamenti,
i canti, le grida, le preghiere,
le invocazioni sono state tante.
Di mamme soprattutto
per la perdita dei loro angeli,
carne della loro carne.
Di tanti che vogliono
fermare questo scempio,
questa catastrofe umanitaria
che ogni giorno
procura lacrime
perchè recide fiori profumati
nati in questa terra avvelenata dall'ingordigia.
Di troppi che hanno
intimato con proteste, marce e denunce,
a governo e governanti
di trovare soluzioni,
strategie, percorsi
da intraprendere, da attuare
che portino a riappropriarsi
della terra ormai bonificata.

Gesù Bambino
nasce per questo e per altro
senza chiedere nulla in cambio.
Gesù Bambino infatti nasce
tra le nostre
bassezze e i pregiudizi,
le cattiverie e le falsità.
Lui nasce perchè sa che abbiamo bisogno di Lui.
Nasce anche se forse
non ce lo meritiamo.
Ma Lui nasce convinto,
deciso a venire tra noi,
dove la Natura è stata costretta
a deviare e trasformare
il suo ordine costituito,
dove ci sono
uomini non credibili e che valgono poca cosa,
dove la qualità della vita
ha i parametri sempre col segno negativo.

Si anche quì,
da noi,
nella Terra detta dei Fuochi,
nasce Gesù Bambino.

domenica 15 dicembre 2013

FACCIAMO UN PACCO ALLA CAMORRA - CARDITO (NA)


 Il saluto del Presidente del Consiglio Comunale di Cardito Pasquale Barra, a nome dell'amministrazione comunale che ha patrocinato l'iniziativa del FACCIAMO UN PACCO ALLA CAMORRA a Cardito (Na), alla sua sx il parroco Don Nicola Mazzella, mentre alla dx Antonio Trillicoso, presidente ass.CANAPA, Peppe Mile, presidente ass. TERRA NUOVA, Salvatore Di Bona, membro del direttivo del Coordinamento Campano Vittime Innocenti della Criminalità 

CARDITO (Na) - Il gazebo in Piazza Garibaldi del FACCIAMO UN PACCO ALLA CAMORRA con (da sx) Antonio Ttrillicoso, Michela Fabozzi, Angelo Saviano



 I promotori del FACCIAMO UN PACCO ALLA CAMORRA a Cardito, Antonio Trillicoso,  (presidente dell'ass. CANAPA), Antonio BOVA (presidente ACLI 'Aldo Moro), Antonio CONTE (presidente dell'ACI 'San Biagio')

FACCIAMO UN PACCO ALLA CAMORRA in piazza Garibaldi con la chiesa di San Biagio alle spalle 

 La presentazione dell'iniziativa FACCIAMO UN PACCO ALLA CAMORRA nell'Auditorium Parrocchiale 'San Biagio', durante l'intervento di Antonio Bova, presidente ACLI 'Aldo Moro' 

domenica 8 dicembre 2013

FACCIAMO UN PACCO ALLA CAMORRA - CAIVANO

il  mio intervento in quanto presidente dell'associazione CANAPA, promotrice del tour del FACCIAMO UN PACCO ALLA CAMORRA a Nord di Napoli 
il presidente del Circolo dell'Unione Lanna saluta i convenuti alla presentazione del FACCIAMO UN PACCO ALLA CAMORRA 


al gazebo allestito fuori il Circolo dell'Unione del FACCIAMO UN PACCO ALLA si sono fermati in tanti nella foto Simone Monopoli, consigliere provinciale (2° da sn)

il sindaco di Caivano Antonio Falco introduce i lavori della presentazione del FACCIAMO UN PACCO ALLA CAMORRA

ancora un'immagine delle persone che sono venute e sostenenre l'inziiativa FACCIAMOUN PACCO ALLA CAMORRA: Francesco Celiento, direttore del periodico CAIVANO PRESS (1° da sn), e Ciro Corona (2° da dx)

l'inttervento del presidente de Consiglio comunale di Caivano, Pasquale Mennillo, che ha portato il saluto dell'intera assise comunale nella presentazione del FACCIAMO UN PACCO ALLA CAMORRA

con
con Angelo Saviano e Mika Fabozzi


domenica 1 dicembre 2013

FACCIAMO UN PACCO ALLA CAMORRA' a CRISPANO (NA)



PRIMA TAPPA DEL TOUR A NORD DI NAPOLI: ASS. MOVIMENTO GIOVANILE E CANAPA

Nonostante la pioggia e il vento grande successo del'iniziativa FACCIAMO UN PACCO ALLA CAMORRA a Crispano (Na)

 Molti amministratori hanno aderito all'iniziativa UN PACCO ALLA CAMORRA tra gli altri l'assessore Vitale, il sindaco Esposito, il vicesindaco Mazzara

 Anche il parroco della parrocchia San Gregorio Magno, don Adriano ha partecipato e dato il proprio contributo all'iniziativa FACCIAMO UN PACCO ALLA CAMORRA. Da sx Antonio Trillicoso, don Adriano, il vice parroco don Gianfranco e Luigi Vitale